Al via a Macerata agli Stati Generali della Diplomazia Culturale, organizzati dal ministero degli Esteri che ogni anno riunisce i direttori degli Istituti di Cultura Italiana nel mondo in un importante momento di dialogo sulle strategie e gli obiettivi della diplomazia culturale italiana.
La due giorni – 23 e 24 ottobre – vedrà anche l’intervento, al teatro Lauro Rossi della città, del ministro degli Esteri Antonio Tajani, che presiederà domani pomeriggio la sessione istituzionale dell’evento prima di spostarsi a Recanati, dove interverrà sull’eredità culturale di Giacomo Leopardi come strumento di diplomazia.
“Siamo onorati di ospitare a Macerata questo evento di grande rilevanza, che rappresenta una preziosa opportunità per l’intero territorio”, ha dichiarato il sindaco Sandro Parcaroli alla vigilia dell’evento che vede tra i temi trattati, l’internazionalizzazione dei territori e l’innovazione dell’offerta culturale.
La due giorni “offrirà a molte realtà locali l’opportunità di confrontarsi con le istituzioni, favorendo la creazione di rapporti virtuosi nel segno della cultura e della promozione del nostro territorio”, ha sottolineato.
I lavori sono stati aperti questa mattina dal saluto del direttore generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale, il ministro Plenipotenziario Alessandro De Pedys, che ha tracciato un bilancio delle attività svolte dalla direzione generale nel triennio 2023-2025. A seguire, i rappresentanti del ministero degli Esteri e del ministero della Cultura hanno illustrato le strategie future d’azione in vista della riforma ministeriale e le attività di internazionalizzazione della direzione generale per la creatività contemporanea. Nella sessione pomeridiana spazio alle realtà, anche locali, che si occupano di cultura e che ogni giorno la promuovono e valorizzano.
Domani, i lavori si apriranno con un focus sulle Marche e con la partecipazione dell’Associazione Arena Sferisterio, del Museo Tattile Statale Omero, della Fondazione Marche Cultura, dell’Accademia di Belle Arti di Macerata e dell’Università di Macerata. Seguirà un panel dedicato a imprese e territorio alla presenza dei rappresentanti di Fondazione Fedrigoni Fabriano, Rainbow srl, Elica, di Wega Formazione e di Loccioni. Nel pomeriggio, la sessione istituzionale presieduta dal ministro Tajani, in cui interverranno anche le autorità locali e rappresentanti della cultura del territorio e dell’imprenditoria locale, fra cui la sottosegretaria al ministero dell’Istruzione Paola Frassinetti; il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, il presidente del Comitato nazionale per la celebrazione dell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi, Davide Rondoni. Tajani consegnerà quindi al vincitore il premio “Mercuro Alato”, riconoscimento annuale per gli istituti di cultura che meglio promuovono la cultura italiana nel mondo.
Alle 17, il vicepremier interverrà a Recanati dove interverranno, tra gli altri, il sindaco della città, Emanuele Pepa, il pronipote di Giacomo Leopardi, Gregorio Rufini Leopardi, e il presidente del Centro Nazionale di Studi Leopardiani (Cnsl), Fabio Corvatta.

FONTE : https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/news_dagli_istituti_di_cultura/2025/10/23/al-via-a-macerata-agli-stati-generali-della-diplomazia-culturale_ddb8f715-23b8-401f-8ae9-b84789f78001.html