ALTALEX – L’Istituto penale per i minorenni a l’Aquila intitolato a San Francesco

Una scelta simbolica, voluta dal Ministero per sottolineare la speranza nel cammino di ricostruzione dei giovani detenuti

Il 6 ottobre 2025 si è tenuta a l’Aquila la cerimonia per l’intitolazione a San Francesco di Assisi del nuovo istituto penale per i minorenni. Una scelta simbolica, voluta dal Ministero per sottolineare la speranza nel cammino di ricostruzione dei giovani detenuti.

Sarà intitolato a San Francesco d’Assisi il nuovo istituto penale per i minorenni de l’Aquila.

Danneggiato dal sisma del 2009 il penitenziario è stato oggetto di una ristrutturazione che rende oggi pienamente operativi sia gli spazi destinati alla funzione detentiva che le aree dedicate al centro di prima accoglienza e alle attività di assistenza e riabilitazione dei giovani ospiti.

La cerimonia di intitolazione della struttura si è tenuta il 6 ottobre alla presenza del Sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari e del poeta Davide Rondoni, Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni dell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi.

L’intitolazione ha un valore altamente simbolico e un significato valoriale profondo, certamente perché il patrono d’Italia è per tutti l’emblema del dialogo, ma anche per il meno noto legame tra  speranza e perdono che San Francesco ha testimoniato con parole e opere.

Nel Cantico delle Creature, osserva il poeta Rondoni, dopo la lode a Dio per il creato, è lodato l’uomo per la capacità di perdonare, perché il perdono è quell’atto della libertà che rompe la catena causa effetto tra il male e le sue conseguenze, tra il male e la chiusura, l’odio e l’esclusione sociale che ne possono derivare.

Senza perdono non ricomincia una vita e senza perdono il percorso rieducativo dei giovani detenuti non può sfociare davvero in una nuova opportunità di vita. Anche il Sottosegretario Ostellari ha ribadito che con la scelta di dedicare a San Francesco l’ipmè un gesto per dire ai giovani ospitati “che nessuno sarà escluso da un cammino di “ricostruzione”.

Lo stesso percorso sarà presto avviato anche nei nuovi Istituti penali per i minorenni di Lecce e Rovigo.

Significativo è poi il fatto di aver incaricato i ragazzi impegnati nei percorsi formativi dell’autorità giudiziaria minorile, ospiti delle comunità educative “il volo delle Aquile” e “il nido delle Aquile” di curare  il coffee break della cerimonia, preparato in collaborazione con l’associazione il Cenacolo degli Angeli. Un gesto semplice ma espressivo della possibilità di reinserimento sociale e valorizzazione delle competenze. 

Alla cerimonia ufficiale hanno partecipato anche il Capo Dipartimento della giustizia minorile e di comunità, Antonio Sangermano, l’Onorevole Alberto Bagnai della Lega, l’Onorevole Guido Quintino Liris di FDI e l’assessore comunale dell’Aquila con delega alle Politiche giovanili, Ersilia Lancia.

Fonte : https://www.altalex.com/documents/news/2025/10/11/istituto-penale-minorenni-aquila-intitolato-san-francesco

Autore Sara Occhipinti