ANSA – Svelata la statua di San Francesco al Padiglione Italia di Expo
OSAKA, 04 OTT – È stata svelata questa mattina nei giardini del Padiglione Italia di Expo 2025 Osaka la nuova scultura dedicata a San Francesco d’Assisi, realizzata dall’artista Marianna Costi.
La cerimonia si è svolta nella mattina del 4 ottobre, giorno della festa di San Francesco, tornata da poco a essere festa nazionale dopo cinquant’anni.
Il commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, Mario Vattani, ha spiegato che “oggi, a Osaka, celebriamo la festa del nostro patrono, e ci è sembrato naturale svelare proprio in questa data la scultura di Marianna Costi”. Vattani ha aggiunto che l’opera “accompagnerà il Padiglione Italia nelle ultime settimane dell’esposizione universale, visitato ogni giorno da decine di migliaia di persone, come segno della presenza viva del nostro Paese”.
Il commissario generale ha voluto ringraziare anche Davide Rondoni, presidente del comitato per le celebrazioni dell’ottavo centenario della morte del Santo, sottolineando come “San Francesco ci aiuta a raccontare qualcosa di più profondo dell’Italia: non solo la cultura, la ricerca o i prodotti d’eccellenza, ma anche un modo di essere, un messaggio che va oltre questa esposizione universale, dove il nostro Paese è stato protagonista”.
L’opera, in bronzo al silicio patinata e ottenuta con la tecnica della fusione a cera persa, si innalza su una base in acciaio corten con trattamento protettivo. Alta complessivamente quasi due metri – 80 centimetri la figura e 100 la base, con un ingombro di 60 per 60 centimetri – la scultura si inserisce armoniosamente nel contesto del giardino, diventando simbolo di spiritualità e di dialogo tra culture.
Tra i partecipanti alla cerimonia anche fra Minoru Nagao, frate francescano a Nishinomiya Nigawa e preside della scuola cattolica Nigawa Gakuin di Nishinomiya, nella prefettura di Hyōgo. Nagao, che guida un istituto con circa 1.500 studenti dai 6 ai 18 anni, ha raccontato di essere “profondamente colpito dalle esposizioni dell’Expo” e ha ricordato la sua recente visita in Italia, durante la quale ha potuto conoscere Roma, Firenze e soprattutto Assisi. “Essere ad Assisi – ha spiegato – mi ha permesso di percepire più da vicino la vita e lo spirito di San Francesco. È un’esperienza che cerco di trasmettere ogni giorno ai miei studenti, per custodire e vivere il suo messaggio”.
Marianna Costi ha interpretato il santo d’Assisi come figura universale di pace e fraternità. La scultura, collocata tra gli ulivi e le installazioni del Padiglione Italia, vuole essere un ponte ideale tra Assisi e Osaka, ricordando come il messaggio francescano continui a parlare al mondo intero attraverso l’arte e la bellezza.