L’evento avrà luogo alle ore 19.00 nello straordinario scenario del Sacrario/Tomba di Don Tonino Bello.
Il Canto delle Creature esprime con la forza della musica e del canto popolare un forte desiderio di Pace e Comunione fra i popoli e ha come protagonisti i Solisti dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica, il gruppo vocale Polifonia Aurunca diretto da Anna Rita Colaianni e l’ensemble Organetti di Maranola.
Partendo dall’esempio del Cantico delle creature, che trovò in Francesco d’Assisi un grande interprete e poeta e dalla ricchezza di antiche laude, la tradizione sacra popolare italiana ha accolto nel suo ampio repertorio musicale una serie di componimenti che descrivono la bellezza e la grandezza del Creato come gesto di supremo dell’amore di Dio verso gli uomini.
Sono canti che per secoli hanno accompagnato la vita di tante comunità. Diffusi già a partire dal Medioevo, grazie alla promozione di vari ordini religiosi e all’esempio di grandi Santi come Filippo Neri e Alfonso Maria de’ Liguori, si sono radicati profondamente nella storia sociale del nostro Paese e nell’area aurunca in particolare. Sono canti eseguiti con timore e meraviglia, talvolta durante il lavoro, camminando, accompagnando i morti, unendo il proprio canto a quello delle acque, delle fronde, delle bestie, dei venti.